Giusto dieci anni fa, nel 2014 a Terni, era finito in manette per lo stesso reato. Maltrattamenti reiterati e pesanti nei confronti della madre, arrivati a tal punto da finire imputato davanti al giudice che lo aveva condannato a una pena finita di scontare nel 2018. Una volta uscito dal carcere, era tornato nella casa materna dove però, evidentemente, aveva ricominciato lo stesso andazzo di dieci anni prima, al punto che è scattato un nuovo arresto nei suoi confronti non solo per maltrattamenti in famiglia, ma anche per minacce ai vicini di casa che tentavano, in qualche modo, di prendere le difese dell'anziana donna. La vicenda è stata ricostruita dai carabinieri della stazione di Terni che hanno svolto le indagini, culminate nell'esecuzione di una misura cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Terni, stante le risultanze delle investigazioni. Protagonista negativo della vicenda è un 51enne sul quale si è cominciato a indagare proprio a seguito delle segnalazioni arrivate all'Arma da parte di chi era a conoscenza di quanto stesse accadendo in quell'abitazione.