L'amministratore delegato di una società di Assisi è stato truffato da tre persone, rispettivamente classe 1964, 1990, 1977. La vittima ha riferito alla polizia di aver ricevuto una mail di sollecito, da parte di un presunto fornitore, per il pagamento di due fatture dal valore di oltre 11.400 euro. Dopo aver saldato il conto, l'uomo ha ricevuto un'altra mail con la richiesta di pagamento di ulteriori tre fatture, due delle quali con il codice numerico identificativo identico a quelle pagate in precedenza. Il dirigente dell'azienda si è insospettito e ha contattato telefonicamente il fornitore. Ha scoperto che quest'ultimo non aveva inviato alcuna mail con fatture pendenti e che, quelle pagate dalla vittima, non risultavano saldate. Compresa la truffa, l'uomo si è recato al commissariato e gli agenti, al termine delle attività investigative, sono riusciti a risalire agli intestatari dei conti correnti beneficiari. Le tre persone, due uomini e una donna, sono state denunciate per il reato di truffa in concorso.
