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Umbria, nel 2022 sotto i 5 mila neonati: 312 in meno rispetto all'anno prima. Calano gli stranieri

meno neonati In Umbria continuano a diminuire le nascite

La popolazione residente in Umbria, sulla base del Censimento al 31 dicembre 2022 dell'Istat, ammonta a 856.407 residenti, in calo rispetto al 2021 (-2.405 individui; -0,3%); quasi i tre quarti della popolazione vive nella provincia di Perugia (74,6%). I nati sono 4.926 (-312 rispetto al 2021). Il tasso di mortalità è cresciuto dal 13,3 per mille del 2021 al 13,5 per mille del 2022, in valore più alto del 15,2 per mille è registrato nella provincia di Terni. Le donne sono il 51,6% della popolazione residente, superando gli uomini di circa 28mila, prevalentemente a causa della maggiore longevità femminile. L'età media si è innalzata rispetto al 2021 da 47,8 a 48 anni. Perugia è la provincia più giovane (47,6 anni), Terni quella più anziana (49,2 anni). Gli stranieri censiti sono 88.571 (-1.092 rispetto al 2021), il 10,3% della popolazione regionale. Provengono da 157 Paesi, prevalentemente da Romania (25,4%), Albania (12,1%) e Marocco (10,1%). Circa un terzo della popolazione (31,4%) vive nei due comuni capoluogo con oltre 100.000 abitanti (Perugia e Terni). Il 20,5% risiede nei 6 comuni di ampiezza demografica 20mila - 50mila. I comuni più piccoli, fino a mille abitanti, subiscono il maggior decremento di popolazione e presentano una struttura per età più vecchia.