Rinviati a giudizio i sette medici indagati per omicidio colposo in relazione al decesso di Vincenzo Bosco, morto con un ago nei polmoni all'ospedale di Perugia. Lo ha deciso il giudice per le udienze preliminari Elisabetta Massini. Il 39enne ha perso la vita il 26 aprile 2022 dopo essere stato sottoposto ad anestesia prima di un intervento al setto nasale. Si trovava in otorinolaringoiatria e, una volta portato in sala operatoria, nelle primissime fasi di anestesia aveva iniziato ad accusare dei problemi. Allora era stato sottoposto a rx e tac da cui era emersa la presenza di un corpo estraneo nei polmoni. Un ago da insulina.