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Elezioni 2023, la fatica di molti a raggiungere i seggi

Elezioni urne Elezioni comunali (archivio)

Mancano pochi giorni ai ballottaggi di Terni e Umbertide, ma vogliamo fare un salto indietro per puntare l'attenzione sul dato più preoccupante emerso dalla prima tornata elettorale delle Comunali 2023: quello dell'astensionismo. Su sette comuni chiamati alle urne, in cinque (Terni, Corciano, Umbertide, Trevi, Monte Santa Maria Tiberina), c'è stato un calo; e in due di quelli più importanti (Terni e Corciano) ha votato poco più della metà degli aventi diritto. Nella media regionale siamo scesi da 60,87% a 58,89%. Eppure, rispetto alle Comunali precedenti, che erano state limitate a una sola giornata, era stato concesso più tempo per votare. Il problema delle affluenze che calano non è solo umbro, ma nazionale. Ed è ormai evidente da tempo che rischia di diventare sempre più forte. I motivi possono essere tanti, ma ce n'è uno che non viene mai preso in considerazione: e se gli italiani fossero anche stanchi di essere chiamati a ripetizione alle urne? Ormai, tra politiche, amministrative, europee e referendum c'è chi non riesce più a tenere il conto di quante volte si viene chiamati ai seggi.

Sergio Casagrande inizia l'attività giornalistica all'età di 14 anni, nel 1981, come collaboratore de Il Tempo e della Gazzetta di Foligno. E' stato il più giovane pubblicista (1985), il più giov...