Si è chiuso mercoledì 31 maggio il tour dei Fast Animals and Slow Kids nei teatri. L'ottavo riempito dalla band perugina è stato l'EuropAuditorum di Bologna. Il gruppo ha voluto celebrare la fine di questo viaggio con un post su Facebook: "Si conclude così una delle sfide musicali più belle e stimolanti della nostra vita. Venticinque persone in giro per l'Italia, sei sul palco insieme a noi e altre quattordici che ogni sera rendevano possibile il nostro stupido sogno. Siamo ancora storditi da ieri sera ma volevamo fare questo post per ringraziarli dal profondo del cuore, così come volevamo ringraziare tutti voi che avete riempito questi otto teatri in giro per l'Italia. Grazie fregis". Il percorso dei Fask lungo l'Italia è stato complicato dall'intervento all'appendice al frontman Aimone Romizi che ha portato a uno stop forzato. Il cantante ha lasciato un suo pensiero su Instagram: "E' finito il primo tour nei teatri. Per tanti motivi diversi, più o meno evidenti, posso dire che è stato il più complesso e difficile della mia vita. Eppure, come spesso accade in questi casi, più riesci a dare più ti torna indietro e quello che provo adesso, mentre viaggio verso casa nello stesso furgone di sempre con gli stessi amici di sempre, è un profondo senso di completezza. Sono appagato e felice. Grazie a chi c'è stato, a chi ha applaudito, a chi ha reso possibile questo sogno in musica. La riconoscenza che provo è enorme e con questo post vorrei solo riuscire a dirvi che vi voglio bene". In estate solo due date: al Ravenna festival e al Mittelfest. Poi, sorprese in arrivo.