Omicidio Giulia Tramontano. E' forte il sospetto negli investigatori che Impagnatiello abbia premeditato l'omicidio, addirittura un paio di settimane prima, quando ha cercato su internet gli effetti del veleno per topi sugli esseri umani. Nella giornata di martedì 6 giugno, durante le verifiche nell'abitazione, ne è stata sequestrata proprio una confezione. I magistrati giocano questa carta per insistere sull'aggravante della premeditazione del delitto, che il gip ha escluso nella convalida del fermo. I pm Alessia Menegazzo e Letizia Mannella stanno, in queste ore, verificando se qualcuno è venuto a conoscenza dell'omicidio subito dopo l'accaduto. Il titolare di un bar, a pochi metri dal ritrovamento del cadavere della giovane, ha raccontato che martedì mattina, 4 giorni prima dell'uccisione di Giulia, Impagnatiello e la madre avevano chiesto se all'esterno del locale ci fossero delle telecamere. La donna era molto legata alla coppia, tant'è che, durante un'intervista tv, ha accusato il figlio di essere un mostro. Le indagini sembrerebbero stravolgere, di giorno in giorno, la storia dei fatti.