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Perugia, minaccia le vittime con la pistola e li rapina: quattro colpi in tre mesi. Arrestato

carcere capanne Il carcere di Capanne

Quattro rapine armato di pistola ai danni di cinque persone. E' stato arrestato un nigeriano classe 1987, ritenuto responsabile dei vari colpi. Le rapine sono state messe a segno negli ultimi tre mesi, di cui tre in concorso con un'altra persona. Secondo quanto riportato nella nota della procura, il primo episodio è avvenuto lo scorso 17 gennaio, nel parcheggio di un esercizio commerciale. Il 36enne si è avvicinato a una donna per chiedere soldi. Dopo il rifiuto e il tentativo di impossessarsi con la forza della borsa, hminacciato la vittima puntandole in testa una pistola e premendo più volte il grilletto, a vuoto. Dopo essere riuscito a prendere la borsa, insieme al complice, è fuggito a bordo di un'auto. Nella stessa serata, il 36enne, con lo stesso approccio ha rapinato un'attività commerciale. Ha fatto allontanare il dipendente dal registratore di cassa e lo ha minacciato con una pistola. Poi la fuga con 1.050 euro in contanti e di un cellulare insieme al complice, che aveva fatto da palo all'esterno del locale. Nel parco di Lacugnano, il 5 febbraio, a volto coperto ha avvicinato, insieme al complice, una coppia a bordo di un'auto. Ha frantumato una bottiglia sul montante del veicolo e con un coccio di vetro ha minacciato le due vittime. Sono fuggiti dopo essersi impossessati di 45 euro. L'ultimo episodio contestato risale al 12 marzo, quando ha strattonato e fatto cadere a terra un'anziana al fine di rubargli la borsa. Poi, in fuga in auto, ha rischiato di investire la vittima, che ha riportato lesioni guaribili in 10 giorni. Alla luce delle indagini condotte dalla squadra mobile della polizia, la procura ha proposto l'applicazione della misura della custodia cautelare in carcere. Il Gip del tribunale di Perugia ha emesso nei confronti del 36enne un'ordinanza di carcerazione. L'indagato è stato rintracciato a Gubbio e portato nel carcere di Capanne contestandogli quattro rapine, di cui tre pluriaggravate.