Con un parterre d'eccezione e una decina di relatori di altissimo livello, a cominciare dall'ambasciatore francese in Italia Christian Masset, si è svolto nei giorni scorsi alla Scuola di lingue estere dell'Esercito a Perugia, organizzato dalla Riserva Mondiale della Biosfera Unesco del Monte Peglia, il convegno internazionale "Clima diritti umani" focalizzato sui tanti aspetti delle problematiche dovute alle mutazioni climatiche, così attuali al momento con le disastrose alluvioni sia in Italia che in altre parti del mondo.
"Il ruolo di una Riserva Mondiale della Biosfera Unesco è proprio quello di favorire processi di cooperazione internazionale che possano fornire strumenti di governo e di comprensibilità delle transizioni climatiche - ha precisato ad inizio convegno il presidente, Francesco Paola - I temi da cui partiamo oggi sono quelli della recente Risoluzione delle Nazioni Unite con cui è stato chiesto alla Corte internazionale di Giustizia un parere consultivo sugli obblighi degli Stati sul contrasto ai cambiamenti climatici". Una decina i relatori di eccellenza si sono alternati al microfono nel corso della mattinata tra i quali, con un intervento particolarmente apprezzato, il procuratore della Repubblica del Tribunale di Perugia, Raffaele Cantone, che si è soffermato in particolare su due punti normativi della riforma della Costituzione. "Il primo - ha detto - è quello dell'articolo 9 dedicato proprio alla salvaguardia dell'ambiente ma non soltanto per l'attuale generazione ma anche per quella futura. In pratica una vera e propria rivoluzione giuridica perché vengono considerati i diritti di chi deve ancora essere concepito. Il secondo riguarda l'articolo 41 dove si dice che la libertà di una iniziativa economica è subordinata ai diritti sociali ma anche alla salute e all'ambiente, esigenze che dovranno essere rispettate nelle attività private. La risoluzione Onu dovrà quindi tener conto di questi obblighi e soprattutto prevedere cosa accadrebbe in caso di inosservanza". Cantone ha concluso precisando che la salvaguardia dell'ambiente è un diritto di tutti e che non si può essere cittadini uguali se ci sono delle differenze ambientali.
Christian Masset, ambasciatore francese in Italia, è tornato a parlare di clima a Perugia dopo l'interessante lectio magistralis del novembre 2022 all'Università per Stranieri. Tra l'altro ha voluto elogiare l'ottimo lavoro che sta svolgendo la Riserva della Biosfera di Monte Peglia definendola "un esempio degli esempi" a dimostrazione che i cittadini se ben informati possono cambiare i loro atteggiamenti e fare la differenza. Perché al momento esistono ancora dei radicalismi, per esempio il negazionismo del fenomeno dei mutamenti climatici ma anche l'eccessivo naturalismo."