Sono Antonio Mosca, ho 57 anni e lavoro al Corriere dell'Umbria sin da quando studiavo Giurisprudenza a Perugia. Dopo la laurea ho preferito la penna alla toga. E ho iniziato a occuparmi della cronaca di Terni, la mia città. All'epoca câ??erano ancora la prima Repubblica e le Acciaierie di Stato. Sono stato anche portavoce del sindaco Gian Franco Ciaurro e ho collaborato con radio e tivù locali. Sono stato assunto per il praticantato al Corriere di Rieti e ho fatto altre esperienze di lavoro come giornalista professionista nello stesso gruppo editoriale ad Arezzo e Perugia per poi tornare a Terni. Mi sono occupato di tutto, dalla cronaca nera alla giudiziaria, dalla politica alla sindacale, dando voce ai protagonisti e agli "ultimi". Con mia moglie Nicoletta condivido lo stesso lavoro e due splendide figlie di 19 e 23 anni. I ricordi più belli? La nascita di Maria Chiara e Federica. Ma se devo parlare di lavoro il pensiero va a quel ragazzo che chiese il mio aiuto. Aveva lâ??Aids e minacciava di tagliarsi le vene. Ci parlai e dopo un lungo abbraccio si fece accompagnare in ospedale. Il giorno dopo titolammo: "Tenta il suicidio. Salvato da cronista". E non firmai il pezzo. Amo il mio lavoro e il mare, le passeggiate in mezzo alla natura, cani e gatti (ne ho due), i colori e i sapori di Napoli, pur essendo un ternano Doc.