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Perugia, giornata in memoria delle vittime di mafia: intitolati spazi a Capolicchio e Impastato

piazzale capolicchio

E' andata in scena la manifestazione Perugia città libera in occasione della 29esima Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Lunedì 25 marzo, Libera Umbria in collaborazione con il Comune di Perugia, la Commissione e l'Osservatorio antimafia della Regione, hanno manifestato alla stazione di Fontivegge, luogo in cui è avvenuta la consueta lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie. Presenti centinaia di studenti, con rappresentanze provenienti dalle scuole Bernardino di Betto, Mariotti, Volta, Galilei, Giordano Bruno, Capitini, Pieralli, Giovanni Cena, Gabelli e Pestalozzi. In seguito è stata intitolato il piazzale ex Metro Park a Dario Capolicchio e il sottopasso a Peppino Impastato. Sul palco, oltre al presidente di Libera Umbria, Walter Cardinali, sono saliti il sindaco del Comune di Perugia Andrea Romizi, la consigliera Erika Borghesi in rappresentanza della Provincia di Perugia, il presidente della commissione d'inchiesta antimafia dell'Assemblea legislativa della Regione Umbria, Eugenio Rondini, il prefetto Armando Gradone, insieme ad altre autorità civili, militari, religiose e agli studenti in occasione della lettura dei nomi. Presenti per il Comune di Perugia anche l'assessore alle politiche sociali, Edi Cicchi, e i consiglieri Elena Ranfa, componente della commissione d'inchiesta sul fenomeno delle infiltrazioni mafiose, e Fabrizio Croce. A coordinare gli interventi c'era Fabrizio Ricci. "Meno di un anno fa, il 28 giugno 2023, la nostra associazione, insieme al liceo artistico Bernardino di Betto, ha concordato con l'amministrazione comunale un'iniziativa ispirata dalla convinzione che la bellezza consente di riappropriarsi di luoghi che necessitano di riqualificazione e di trasformarli in luoghi pieni di vita", ha ricordato il presidente di Libera Cardinali. Da allora circa un centinaio di studenti del liceo di Betto, guidato dalla dirigente Emanuela Palmieri, stanno lavorando per realizzare opere pittoriche e scultoree da installare nel sottopasso dedicato a Impastato davanti alla stazione di Fontivegge, nel piazzale Capolicchio e, infine, nel terminal del minimetrò. "Riaffermare la legalità attraverso la bellezza è dunque l'idea condivisa da Libera con la scuola e il Comune di Perugia, perché, - aggiunge Cardinali - per lottare contro la mafia non bisogna essere eroi, ma assumersi ognuno un po' di responsabilità, comportarsi bene e abituarsi ad avere gli occhi un po' più aperti per rendersi conto di ciò che non va attorno a noi".


piazzale capolicchio
piazzale capolicchio

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